INCOLLAGGIO

L’incollaggio è la lavorazione che si utilizza per unire due o più particolari in materiale plastico (ma non solo), al fine di ottenere forme più complesse, in combinazione alle tecniche di taglio e/o piegatura. In linea generale gli incollaggi
che utilizziamo sono di tre tipi:

  • Incollaggio UV
  • Incollaggio solvente
  • Incollaggio bicomponente

INCOLLAGGIO
UV

Le caratteristiche principali che caratterizzano questo tipo di fissaggio sono la notevole rapidità di “tiraggio” di questo tipo di colla, con un forte impatto estetico data da una notevolissima trasparenza del risultato finale, che di contro ha una limitata resistenza meccanica a livello di tenuta.

Per perfezionare questa tecnica di incollaggio del plexiglass si utilizza una lampada UV che puntandola direttamente sulle superfici che vanno unite, dopo aver applicato la colla specifica, così facendo si ottiene la polimerizzazione. Grazie a questo procedimento di fotopolimerizzazione si garantisce un risultato esteticamente impeccabile, senza alcun tipo segno visibile.

Proprio perché questo tipo di fissaggio richiede un’interazione diretta con la luce emessa dalla lampada è preferibile l’utilizzo di materiali trasparenti, o leggermente opacizzati. Per evitare tenute scadenti è sconsigliato l’utilizzo di questo tipo di incollaggio con il plexiglass in pasta colorato.

INCOLLAGGIO SOLVENTE

Diversamente dalla soluzione precedente, non abbiamo bisogno di utilizzare alcun tipo di lampada per perfezionare il fissaggio. L’incollaggio solvente garantisce una tenuta meccanica migliore rispetto all’UV, garantendo una struttura molto solida, ma con un risultato estetico meno pulito rispetto alla soluzione precedente.

Di contro ovviamente c’è la necessità di tenere fermi i particolari per alcuni minuti per avere una buona solidificazione, mentre è consigliato attendere 24 ore per garantire la perfetta polimerizzazione della colla.

La particolarità di questa tipologia di incollaggio sta nella sua composizione chimica, che è di fatto in parte plexiglass fuso mescolato con un solvente.

INCOLLAGGIO
BICOMPONENTE

Con quest’ultima soluzione abbiamo la tenuta meccanica più forte in assoluto rispetto alle due alternative precedenti. La sua composizione è costituita da un collante con l’aggiunta di un monomero.

Dopo aver applicato la colla, il tempo necessario per considerare completato il procedimento di incollaggio consideriamo 24h, prima di poter procedere alla successiva fase di lucidatura del bordo e di rimozione di tutto il materiale in eccesso da quello necessario per l’incollaggio.

Un’applicazione particolare dell’incollaggio è nell’unione a 45° a spigolo vivo. In questo caso il materiale viene fresato a 46° su entrambe le superfici oggetto dell’incollaggio, lasciando un grado per l’inserimento della colla solvente liquida. La soluzione che più spesso utilizziamo è l’incollaggio plexiglass.

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